Blog
In evidenza

La filosofia come “cura”. Riflessioni sulla valenza “terapeutica” del Counseling Filosofico. Eleonora Candeli
«È vuoto il discorso di quel filosofo che non riesca a guarire alcuna passione dell’uomo: come non abbiamo alcun bisogno della medicina se essa non riesca ad espellere dal nostro corpo le malattie, così non abbiamo alcuna utilità della filosofia se essa non serve a scacciare le passioni dell’anima» (Epicuro, 1973, p. 570). Con queste parole Epicuro ammonisce sulla funzione della filosofia, che deve essere capace di intervenire sull’insieme di sensazioni, emozioni e pensieri che creano sofferenza e dolore; essa, se non è capace di agire concretamente sulla vita delle persone, risulta inutile. Per questo Epicuro definisce la filosofia come “tetrafarmaco”, ossia una medicina in grado di curare i quattro mali che affliggono l’animo umano: la paura della morte, la paura degli dèi, la paura del dolore e il timore di non...
Rubrica “Sensibilità filosofica”. Risignificare il passato: vivere la ripetizione come ripresa e apertura del possibile. Elisabetta Zamarchi
Un’etica della memoria per “desostanzializzare” il passatoIl ricordare è l’azione soggettiva grazie alla quale si costruisce la nostra identità nel dispiegarsi della memoria tra passato, presente e futuro. Il “chi” noi siamo è infatti strettamente legato alla...
Il danno fisico e la questione del senso. Il dolore tra medicina e filosofia. Luca Nave
Abstract.L'articolo analizza la duplice componente del dolore: il danno fisico e la componente del senso e del significato del danno per il soggetto che prova dolore. La questione della ricerca del senso viene incarnata in particolare nel contesto della...
Tutti gli articoli
Nessun risultato
La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.